Frasi al vento.

Lascio che le cose mi portino altrove... Ma l' animale che mi porto dentro non mi fa vivere felice mai si prende tutto anche il caffè mi rende schiavo delle mie passioni Svincolarsi dalle convinzioni, dalle pose, dalle posizioni Meccanici i miei occhi di plastica il mio cuore meccanico il cervello sintetico il sapore meccaniche le dita di polvere lunare in un laboratorio il gene dell'amore Supercalifragilespiralitoso, Autofranitendimento

domenica 13 giugno 2010

Frigo-Bagno-Frigo: Coast to Coast

Oggi ho fatto davvero un disastro.
La mattinata è trascorsa relativamente tranquilla, ma dal pranzo è cominciato l'inferno.
Io non resisto mai.
Mangio tanto, per completare il quadro aggiungo un cremino.
Ovviamente mezz'ora dopo in corpo mi è rimasta (spero molto) meno della metà di tutto quello che ho mangiato.
Poteva bastare, no?
No.
Un'ora dopo fame, tanta fame.
Insopportabile, di nuovo.
Argino la cosa con un po' di frutta, non basta.
Se disastro deve essere, allora, che disastro sia:
un budino e un pacco di gallette di riso.
Intero.
Mezzo litro d'acqua e bon.
Questa volta però non ha funzionato così bene.
Risultato: ho in corpo molto più cibo del dovuto,
mi sento sporca.
Pancia e testa ai limiti dell'implosione.
Lo stomaco è in fiamme,
sono giorni che ho dolori.
Ora fitte, ora bruciore.
Con questo trattamento, poverino,
ha tutte le ragioni di protestare.
Non mi ferma neanche questo,
non so davvero che fare.

2 commenti:

  1. Ciao. Mi dispiace per oggi. ma forse so perchè dopo aver mangiato e vomitato ti è rivenuta fame. Ho letto che dopo che si v omota cala la quantitàà di zuccheri nel corpo...e questo scatena lo stimolo a mangiare ancora. Non so quanto questo possa esserti utile.
    baci

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  2. Interessante ed avvilente conferma di quanto tutto questo non sia altro che un maledetto circolo vizioso. E' utile, ogni spiegazione è utile e grazie a te ora ne so un po' di più.
    Un abbraccio.

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