Frasi al vento.

Lascio che le cose mi portino altrove... Ma l' animale che mi porto dentro non mi fa vivere felice mai si prende tutto anche il caffè mi rende schiavo delle mie passioni Svincolarsi dalle convinzioni, dalle pose, dalle posizioni Meccanici i miei occhi di plastica il mio cuore meccanico il cervello sintetico il sapore meccaniche le dita di polvere lunare in un laboratorio il gene dell'amore Supercalifragilespiralitoso, Autofranitendimento

domenica 25 luglio 2010

Superficiali ricreative pietà.

Guardarsi allo specchio, sistemarsi quella maglia che mostra troppo, quel pantalone un po' stretto.
Nascondersi in un vestito, disiderare di non ritrovarsi mai.
Guardarsi sotto varie angolazioni.
Giocare ad essere bella.


Superficiali, ricreative pietà. 

Aggressiva, sicura e tagliente.
Tacchi alti e faccia tosta.
Timida, goffa e impacciata.
Unghie mangiucchiate e testa bassa.

Mille donne, mille volti
per mille frammenti di un'anima un tempo unita
e ora in pezzi.
Frammenti grandi,
frammenti piccoli,
polvere.
Attenzione, il vetro è tagliente.

Specchio, specchio delle mie brame
chi è la più bella del reame?

4 commenti:

  1. Davvero bello quello che hai scritto.
    Secondo me ognuno è bello per come è...timida o provocante, grassa o magra...ma noi facciamo fatica a capirlo. Baci

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  2. Ore ed ore passate davanti a quel maledetto ma magnetico specchio. A volte mi dicono che mente, ma non posso crederci, è troppo fidato per me, schifosamente fidato.

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  3. Cara Aspera, parto per un mese equindi sono passta a salutarti. Mi mancherai, un abbraccio forte forte!

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  4. Grazie Anne, anche tu mi mancherai. Lo dico davvero. Un forte abbraccio, quando puoi fai una scappata. Buone vacanze.

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