Frasi al vento.

Lascio che le cose mi portino altrove... Ma l' animale che mi porto dentro non mi fa vivere felice mai si prende tutto anche il caffè mi rende schiavo delle mie passioni Svincolarsi dalle convinzioni, dalle pose, dalle posizioni Meccanici i miei occhi di plastica il mio cuore meccanico il cervello sintetico il sapore meccaniche le dita di polvere lunare in un laboratorio il gene dell'amore Supercalifragilespiralitoso, Autofranitendimento

domenica 10 aprile 2011

Parla Piano

Un mese.
No, non un mese, di più... un mese che è una vita intera.

Nascita, crescita e... morte.

Sto male ma non è il cibo a preoccuparmi.
Si, ok, non mangio per giorni interi.
Poi mi abbuffo, vomito e piango.
Poi digiungo.

Ok, ma non è questo.

E' che... sono ancora troppo fragile.
Il mondo mi precipita in testa e non ho nulla con cui farmi scudo.

Ad uccidermi sarà una parola cattiva,
a seppellirmi un'incomprensione.

Veniamo a noi...
lo so che non è questo il modo di gestire i rapporti, di rendere la giusta importanza a chi ha ogni volta la pazienza di leggermi, di ascoltarmi, di consigliarmi.

Lo so e... non riesco a farci niente.
Solo, scusate, se potete.

E a te che sparisci, riappari e pretendi.
A te che aggredisci, ferisci e ti senti ferito.
A te che parli tanto ma non ascolti mai.
A te che ho troppo ascoltato e con cui non non ho più la forza né la voglia di parlare.
A te che non lo saprai mai perché, in fondo, non c'è nulla da sapere,
nulla che non avresti potuto leggere nei miei occhi se solo ti fossi fermato un attimo a guardare.
A te che, lo so, non meriti più lacrime o dolore.

E a me, che nonostante te, sono ancora umana.

2 commenti:

  1. Per chiunque siano parole, credo che dicano davvero quello che provi.
    Sei ancora umana, piena di vita, non distruggerti. Ti abbraccio forte. Sai che ti sono vicina e che ti voglio bene.

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  2. Nemmeno io ti ho reso la giusta importanza, quando mi stavo lasciando morire e tu non mancavi mai di lasciarmi le tue parole di incoraggiamento...

    Sono cambiate tante cose da allora.
    Ho eliminato il vecchio blog, ne ho aperto un altro quando sono uscita dalla comunita' per disturbi alimentari, poi sono sparita di nuovo, provando finalmente a vivere mettendo da parte il DCA...

    Ora sono appena tornata da un viaggio in India, una missione umanitaria...mi ha aiutata molto.
    Riesco a vedere ogni cosa con occhi diversi.
    E vorrei tanto che anche tu vedessi con occhi diversi una persona a cui hai dato tutta te stessa senza avere nulla in cambio...
    E vorrei che la tua conservata umanita' fosse riversata su chi la merita davvero...magari esiste gia' e tu non te ne accorgi, o magari arrivera' presto, te lo auguro con il cuore.
    Un grandissimo abbraccio.
    Dony

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