felicità che mi impedisco di avere.
Vi capita mai di avere un forte blocco nell' affrontare le cose, in particolare positive?
Mi spiego meglio: vi capita la mai di temere l'arrivo di qualcosa di buono?
Angosciare l'attesa con mille dubbi, timori remoti e paranoie?
Vi capita mai di cercare di fuggire da tutto questo?
A me si, sempre e non mi spiego perché.
(Questa fotografia è davvero splendida.)
Oggi stando ai calcoli dovrei avere davantiun bel pomeriggio ed una piacevole serata,
cosa rara,
ma non riesco a godermi la sensazione.
Inoltre da un po' di tempo l'idea di mangiare in compagnia non mi rassicura affatto.
Oggi al telefono una mia cara amica mi ha confessato di avere perso altri 4 chili e mezzo, in aggiunta ai 10 e rotti già smaltiti.
Sono stata felice, davvero.
Lo sono.
E' solo che mi sento un'incapace.
Sono anche questo.
Io non ci riesco.
Non so se ci riuscirò mai.
La bilancia oscilla vertiginosamente facendomi gioire e rattristare a velocità record.
Con lei la mia testa, i miei pensieri sempre più ossessivi.
Alla fine io non so quanto peso, forse è meglio così.
La smetterò mai di sentirmi così ingombrante e goffa?
Bah.
Ode a me, dunque:
Oh incanto della cicciona
Gamba di grandezza elefantina
Oh maestà divina
Della coscia avvolta in gelatina
…Evviva le adipose
adoratrici dello sforzo nullo
che lasciano le odiose
fatiche al mulo
e mangiano tutto ciò che ingrossa il culo.
Botero
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